I.D.E.A.
I.D.E.A.

Il 1 giugno 2019 ha inaugurato la prima edizione della residenza I.D.E.A. Salento nel meraviglioso contesto di un ex-essiccatoio a Gagliano del Capo (LE). La doppia sede della residenza I.D.E.A. nasce per dare la possibilità agli artisti di vivere due realtà molto peculiari sia dal punto di vista paesaggistico che da quello della perpetrazione della tradizione artigiana, ecco allora il Lago Maggiore e il Monte Rosa da una parte e l’incontro di due mari dall’altra.
Sede della residenza salentina di I.D.E.A. è un’antica dimora risalente al 1600 che, due secoli più tardi, è stata adibita ad essiccatoio con l’aggiunta di strutture con volte a stella necessarie alla lavorazione del tabacco, di cisterne per la raccolta delle acque, di una stalla per il ricovero degli animali, di camini e di un grande giardino piantumato con un aranceto. Nel 2003 l’essiccatoio è stato trasformato in abitazione pur mantenendo l’impianto architettonico e la divisione degli spazi, il restauro è stato fatto usando materiali esclusivamente autoctoni e con grande attenzione ai dettagli originali.

Per questa prima edizione l’artista in residenza è Igshaan Adams (Cape Town, 1982), che ha da poco terminato la sua esperienza, durata due mesi, presso Cascina Maria ad Agrate Conturbia (NO) e che in Salento presenta delle nuove installazioni realizzate nel periodo della residenza, configurazioni tessili a parete e a soffitto che integrano il vocabolario più riconoscibile della sua pratica con una ricerca su nuovi materiali recuperati negli antichi laboratori artigiani del Salento.
Accanto alle opere di Igshaan Adams è presente una selezione di lavori di artisti italiani e stranieri che hanno collaborato con Cascina Maria e Nicoletta Rusconi Art Projects negli anni, tra questi Riccardo Beretta, Mattia Bosco, Letizia Cariello, Luca Gilli, Eduard Habicher, Eva Kot’átková, Francesco Pignatelli e Luca Pignatelli.

Per l’occasione sono stati commissionati alcuni interventi site-specific realizzati da Mattia Bosco e Letizia Cariello utilizzando i materiali e le suggestioni del luogo. Mentre Bosco ha esplorato le possibilità della pietra leccese, in particolare quella mazzara di consistenza simile al tufo, realizzando sculture che si trasformano in maschere collocate all’altezza dello sguardo dell’osservatore, Cariello è stata invece invitata ad interagire con gli alberi del giardino attraverso due installazioni ambientali permanenti, metri e metri di cime rosse che avvolgono le piante tra di loro secondo un processo di ricostruzione di legami, connessioni e relazioni che l’artista ha sviluppato nella sua ricerca artistica.


I.D.E.A. Salento
Via Torquato Tasso 16/18
Gagliano del Capo LE

  • Igshaan Adams

  • Igshaan Adams

  • Letizia Cariello

  • Letizia Cariello

  • Letizia Cariello

  • Mattia Bosco

  • Mattia Bosco

  • Mattia Bosco